Juventus-Genoa 1-0: le pagelle.

JUVENTUS-GENOA-DIRETTA-1-0-DYBALA

BUFFON: Un tiro in porta, Cerci, in 95 minuti. INGIUDICABILE

CACERES 6: Nulla da dire dal punto di vista della prestazione. Se dovessi dare un voto alla sue (s)fortune fisiche, sarebbe un 3. Piove sempre sul bagnato. SFORTUNATO (RUGANI 6: Entra e si limita al prosieguo della tranquilla gestione bianconera. IN SCIOLTEZZA)

BONUCCI 6: Serata di ordinaria amministrazione con un brivido evitabile. GESTORE

BARZAGLI 6,5: Gioca dove serve e lo fa come al solito senza alcun problema. Un paio di uscite nel finale riescono poi nell’impresa di risvegliare un sonnolento (più che comprensibile vista la partita) stadio. IMPRESSIONANTE

CUADRADO 7: Difficile pescare qualcuno fuori dalla mediocrità collettiva della partita, se non il colombiano, appunto. Ormai adattato alle due fasi strappa applausi quando brucia Izzo e costruisce il gol, ma anche quando in ripiegamento entra in tackle difensivo per buttarla in fallo laterale. DECISIVO

PADOIN 6: Non è khedira e si vede, ma questo non significa che sbagli il suo compitino. Anzi, è scolastico come sempre nel concluderlo con assoluta dignità. BUONA PROVA

MARCHISIO 6: Stasera non gira al meglio e guarda caso non lo fa nemmeno la Juve. Nel primo tempo in particolare, poi, soffre non poco nella lettura della posizione di Ntcham. SOTTOTONO

POGBA 6: Anche il francese in una serata di pausa. Un paio di splendide verticalizzazioni, ma poi poco altro. COMPITINO

EVRA 6: Bloccato prima dell’intervallo da problemi intestinali, anche lui si era visto ben poco. ACCIACCATO (ALEX SANDRO 6: Spinge meno del solito… ma è tutta la Juve a girare sotto ritmo. CONTRATTO)

DYBALA 6,5: Anche in una serata dove attorno succede ben poco, il lampo di classe, il cambio di passo e la giocata arrivano dall’argentino. CERTEZZA

MORATA 6: Allegri lo richiama fino al gol del vantaggio per la poca attenzione alle sue richieste tattiche. Un passetto indietro rispetto alle ultime due uscite. Ma visto il risultato finale poco importa. SVAGATO (ZAZA 5: Con Mandzukic alle prese con i suoi guai fisici e con la Juve in task-force, questo dovrebbe essere il suo momento. E invece Zaza lo legge con ben poca lucidità. Un clamoroso gol ‘pappato’ sul primo pallone giocato e un intervento stupido al 91’ che gli costa il rosso diretto. Provvedimento eccessivo? Probabilmente sì. Ma certamente evitabile. POCO LUCIDO)

ALLEGRI 6: Una Juve ‘da sei’ con un Allegri ‘da sei’. Non si scappa. Scelte ridotte all’osso, poco gioco e poco ritmo. Nella serata che vale un record storico i bianconeri non lo onorano certo brillando. Lo fanno però mostrando grande solidità che, alla lunga, è quella che fa la differenza. SUFFICIENTE

Post By DIbbello (254 Posts)

Sono Antonio (@Dibbello su Twitter), 25 anni della provincia di Caserta. Sono laureato in giurisprudenza e ho iniziato da poco la pratica forense. Conosco da circa un anno l’amico Maurizio e dallo stesso periodo scrivo i miei pensieri sul calcio (ho iniziato fortemente irritato per la vicenda calcio scommesse che vide coinvolto Antonio Conte). Il calcio è la mia più grande passione, mi piace vedere ogni partita (di qualsiasi campionato) e amo, di un amore viscerale, la Juventus. Solo la Juventus (oltre la mia ragazza) mi fa battere il cuore. Cos’è DODICI per me?! Mi sono laureato in dicembre (dodicesimo mese dell’anno), l’11 dicembre e quindi il 12.12 per me è stato il primo giorno di totale spensieratezza. Il 12 maggio è anche il giorno del compleanno di mio fratello

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