BUFFON 7: Il colpo di testa di Llorente, onestamente, non è parabile. Il resto è roba sua: salva la Juventus sia nel primo tempo che nella ripresa, ma non basta. EFFICACE
BARZAGLI 6-: Sereno per buona parte della gara, copre bene su Lichtsteiner. Però è posizionato malino in occasione del gol di Llorente. PUNITO
BONUCCI 5,5: Per tutto il primo tempo tiene bene su Llorente, che però le sue buone occasioni le ha lo stesso da calcio piazzato, sfruttando il marchio di fabbrica: il colpo di testa. Male nella ripresa, quando lo stesso navarro e poi Gameiro lo superano. DIESEL AL CONTRARIO
CHIELLINI 6,5: Battaglia come suo solito, con vigoria e forza fisica, non commettendo errori da matita rossa. DINAMICO
LICHTSTEINER 5,5: Poca propulsione, tanto che da destra la Juventus crea pochissimo. Meglio in fase difensiva. ACCORTO (CUADRADO 6,5: Il suo ingresso – tardivo, col senno di poi – rivitalizza una squadra piegata dal gol di Llorente, con tanto di assist sprecato da Morata. ADRENALINA)
STURARO 6,5: Abbina la consueta quantità a ottimi inserimenti. Elemento a sorpresa, va pure vicino al gol con un colpo di testa che costringe SERGIO RICO al volo. Nella ripresa cala di tono come tutta la squadra ma agonisticamente dice sempre la sua. IN CRESCITA
MARCHISIO 6: Un paio di palloni giocati male danno il via alle ripartenze del Siviglia. Prestazione buona per 70′, poi cala. Peccato per l’assist a Cuadrado che poteva regalare il pareggio. AFFATICATO
POGBA 5,5: Va troppo a sprazzi: con il destro da fuori è insidioso, ma la poca concretezza e i troppi disegni inutili col pallone continuano a rappresentare i suoi limiti. DELUDENTE
ALEX SANDRO 6,5: Conferma le buonissime cose messe in mostra nelle ultime settimane. Sulla sinistra vola via che è un piacere, specialmente nella prima frazione, senza paura di puntare l’avversario diretto. TRATTORE
DYBALA 7: Il rammarico è che nel suo miglior momento, tra conclusioni brucianti e assist per Morata, la Juve non trovi il vantaggio. Si riprende nel finale, ma solo la traversa gli nega un gol meritatissimo. DA STROPICCIARSI GLI OCCHI
MORATA 5: Un gol clamorosamente divorato nel primo tempo, un altro nella ripresa. Il simbolo del ko e della “retrocessione” al secondo posto è lui, troppo impreciso e frenetico al momento di punire Sergio Rico. PERIODO NO
ALLEGRI 6,5: Sinceramente non è possibile attribuirgli le colpe della sconfitta. A Siviglia la vita non è semplice per nessuno e lui riesce a organizzare bene la squadra che tiene botta. Ad inizio ripresa la Juve sembra essere prossima al vantaggio ma capitola ed è sfortunatissima nel finale. Lo tradisce soprattutto Morata, lo tradiscono i suoi due gol falliti davanti al portiere. Cuadrado entra abbastanza tardi, ma alla fine fino al gol di Llorente alla Juve bastava il pari. PS: Evidentemente non aveva tutti i torti nel non far giocare Morata nell’ultimo periodo. INCOLPEVOLE
CATASTROFISTI 4: La Juve gioca bene, soffrendo il giusto. C’è certo da mangiarsi le mani ma oggettivamente dovrebbe razionalmente prevalere il senso di soddisfazione al catastrofismo. Nell’ultimo turno dello scorso girone (molto più abbordabile di questo) la Juve grazie allo 0-0 con l’Atletico passò da seconda e sappiamo poi dove è arrivata. Peraltro avevamo la stessa probabilità di quest’anno di affrontare Real, Bayern o Barca. Oggi, o meglio ieri, la qualificazione era già in tasca con un turno di anticipo e si è sprecata la ciliegina di vincere (meritandolo peraltro) il girone. Pochi drammi. La Champions non sempre è una competizione lineare e scontata. Ricordate quando da primi affrontammo il Chelsea e fummo eliminati??? Ora l’urna ci dirà chi siamo. Speriamo nella buona sorte. PS: Morata va criticato per l’atteggiamento e i gol mangiati, ma guai a mettere in discussione il giocatore. Si gridava allo scandalo un mese fa pensando a lui panchinaro di Mandzukic, non bisogna invocare la punizione ora. I periodi no nel calcio ci stanno e il ragazzo va sostenuto perché possa superarlo. MORATA TITOLARE CONTRO LA VIOLA