Buffon, Evra, Ogbonna, Bonucci, Padoin, Marchisio, Pirlo, Pogba, Pereyra, Tevez e Llorente gli undici titolari schierati col modulo 4-3-1-2 da Max Allegri nell’ultimo impegno di campionato andato in scena questa sera al Bentegodi di Verona contro l’Hellas. Ultima gara di un campionato già vinto per la quarta stagione consecutiva dai bianconeri disputata e condotta a ritmi non elevati considerando che fra una settimana la banda Allegri sarà impegnata a Berlino contro il Barcellona nella finalissima di Champions League.
Premesse di gara amichevole a parte e nonostante la foga agonistica messa in campo dagli scaligeri, la Juventus ha portato a termine in vantaggio il primo tempo grazie ad una meravigliosa rete alla Del Piero messa a segno da Roberto Pereyra (42′). Prima frazione che a livello di cronaca ha fatto anche registrare la traversa colpita da Llorente (34′) con un violento tiro da fuori area e le ammonizioni rifilate a Tevez (31′) e Tachtsidis (37′) dall’arbitro Di Bello di Brindisi.
Ripresa al via con Sturaro entrato al posto di Marchisio (45′) e con il pareggio dell’Hellas siglato da Toni (48′) su uno svarione generale della retroguardia juventina. Situazione di parità che dura però solo 9 minuti perchè al 57′ Fernando Llorente riporta avanti i suoi insaccando sotto porta la rete del 2-1 su assisi di Pirlo.
Al 59′ Allegri inserisce Lichtsteiner per Evra spostando solo di fascia Padoin e senza cambiare modulo di gioco. Al 64′ ammonito Gomez per una rete di mano alla Maradona. Al 77′ esce l’ottimo Pereyra ed entra in campo Pepe che si fa espellere al 92′.
All’87 Tevez fallisce dal dischetto la rete del 3-1 ed al 93′ su dormita collettiva della difesa bianconera, Buffon incluso, Gomez segna di testa la rete del 2-2 finale che fa svanire in casa Juventus la 27.esima vittoria di un campionato terminato da prima della classe a quota 87 punti e con il migliore attacco (72 reti) e la migliore difesa (24) del torneo.
Daniele Amadasi